L’America commossa da una storia di due fidanzatini

L’America commossa dalla storia di questi due fidanzatini, Stephanie 22 anni e il 25enne fidanzato Cameron Robinett che purtroppo in un incidente motociclistico è caduto in morte cerebrale. Purtroppo i sogni e le speranze di questa coppia sono svanite in questa disgrazia ma Stephanie è determinata a raggiungere l’obiettivo, cioè di avere un figlio dal compagno. Nonostante la giovane età hanno sempre desiderato di mettere su famiglia entrambi e di avere un figlio. Stephanie ha deciso di procedere con l’estrazione dello sperma del compagno, ma purtroppo per mancanza di denaro si è iscritta a GoFoundMe perché non aveva soldi a sufficienza necessari all’operazione. In sole 24ore ha raggiunto più di 15 mila dollari, superando di gran lunga la cifra di cui aveva bisogno per l’operazione, 6 mila dollari. Il titolo che ha messo nel suo annuncio sul sito per la richiesta d’aiuto è “Un bambino con il mio fidanzato defunto” e forse questa frase che ha addolcito i cuori americani donando una cifra del genere. Naturalmente ha spiegato la situazione, e in che stato si trova il suo fidanzato dichiarato cerebralmente morto. Parole che evidentemente hanno toccato il cuore di molti. Stephanie avrà un anno di tempo per realizzare il suo sogno, infatti lo sperma di Cameron sarà conservato per 365 giorni.

storia di due fidanzatini
Apparte le numerose donazioni ci sono anche molte critiche del tipo un figlio che ancor prima di essere concepito è già orfano di padre, oppure che è una scelta molto ma molto estrema e che Stephanie è ancora giovane e non dovrebbe fare una scelta cosi azzardata e lasciare suo figlio orfano. E’ una cosa da egoisti. Ma che dire riguardo a queste parole e critiche? Vivi e lascia vivere! Ognuno ha la propria coscienza e personalmente una nuova vita nata da un grande amore è sempre una cosa bellissima. E’ già molto il dolore che provano Stephanie e la famiglia di Cameron per aver perso un fidanzato ma soprattutto un figlio, perché non realizzare il sogno di questi due innamorati? Avevano persino preso un completino per il loro futuro figlio semmai fosse arrivato. La vita ci toglie tanto ma ci dà anche tanto. A volte è ingiusta ma ce gran rispetto per un amore cosi profondo e l’assenza del padre per il bambino verrà colmata dal fatto che quando sarà grande e potrà capire, conoscerà quale amore ha fatto sì che lui nascesse.
E’ una storia triste, allo stesso tempo bellissima perché avere un coraggio del genere non è da tutti.

Attentato a Baghdad, oltre 30 morti e più di 90 feriti

L’esplosione ha devastato questa mattina quartieri interi uccidendo più di 30 morti e ferendo molte persone innocenti che si trovavano nel posto sbagliato al momento sbagliato. Baghdad viene colpita ormai quasi ogni giorno da attentati, in gran parte rivendicati dai terroristi islamici.

Neanche 10 giorni fa cinque autobomba sono state fatte esplodere nella città santa sciita di Karbala, a sud di Baghdad. Le autobombe erano state posizionate vicino a zone commerciali e ad edifici governativi e ci sono stati ben 54 morti e decine di feriti. Tra le vittime molte donne e bambini. Sempre nello stesso giorno un attentatore suicida si era fatto esplodere in aria nella moschea di Kayrat, in un’area centrale di Baghdad provocando almeno 11 morti. Ormai ce da aspettarselo ogni giorno e da stare attenti a non farsi trovare vicino a queste persone malate che non pensano alle conseguenze delle disgrazie che possono provocare. Un altro kamikaze aveva compiuto un attentato in una moschea provocando oltre 20 morti e più di 25 feriti.
attentati
Abu Hattad invece è un ragazzino di soli 13 anni e il suo sogno è diventare terrorista per l’Isis. Già da un anno che lo stanno addestrando alla Shari’ah e all’uso delle armi. E’ stata la madre a spingerlo a frequentare un campo di addestramento e afferma di non aver mai influenzato sulle scelte del figlio “se il suo sogno è quello di combattere, non posso fermarlo”.

Il ragazzino è di origine siriana ed è stato intervistato dalla BBC ovviamente il suo viso incappucciato ha fatto il giro del web dichiarando le testuali parole “Non voglio uscire con gli amici o divertirmi. Allah ci ha ordinato di vivere e combattere per la prossima vita, per il paradiso. Prima andavo al parco e in spiaggia, poi ho capito che sbagliavo. Ora sono sulla strada giusta”.
Ha dichiarato di essere pronto a compiere attentati contro tutti “gli infedeli” e perfino contro la sua stessa patria. “Se mi chiedessero di attaccare la Turchia, lo farei, l’occidente capitolerà presto”. Davvero da brividi le sue parole e pensando che ha solo 13 anni e un ragazzino alla sua età dev’essere spensierato e giocare insieme ad altri bambini. E’ nato in Siria ma vive in Turchia e presto partirà per Raqqa dove affiancherà le truppe dell’Isis.

Ormai non se ne può più di sentire parlare di bambini uccisi o rimasti orfani a causa della guerra, com’è possibile che l’uomo non riesca a vivere in pace? Purtroppo la guerra è la cosa più triste che l’uomo poteva produrre eppure è quella che gli piace fare di più. Pensare che già da piccoli i bimbi si picchiano con tanta facilità e che hanno tanta violenza dentro, persino sono pronti a dare la vita e queste cose ci porta a pensare che le guerre purtroppo non finiranno mai. E’ uno spreco di risorse, di vite umane soprattutto e la rovina di intere nazioni. Sentire in tv che un ragazzo di appena 13 anni vuole diventare terrorista per l’Isis ti fa venire la pelle d’oca, com’è possibile? In che mondo viviamo? Piuttosto di fare la pace fra tutti i paesi ed essere alleati fra noi, qui si preparano guerre dopo guerre. Ogni mattina si accende la televisione, attentato a Baghdad, autobomba in Siria, strage, morti, feriti gravemente. Che tristezza. Quando mai finirà la guerra? Quando sorgerà il sole in questi paesi portando la pace? … Bella domanda.. e la risposta la conosciamo già, purtroppo… Mai.

Il bambino che vuole vedere il mondo prima di diventare cieco

Il viaggio di BenIl bambino che vuole vedere il mondo prima di diventare cieco. Ben non è né un bambino giramondo, né un ragazzo viziato dai suoi genitori. Il viaggio che lo sta portando infatti ai quattro angoli del pianeta, è quello per vedere per la prima e per l’ultima volta le meraviglie del mondo, prima di diventare definitivamente cieco. Ha solo 9 anni ed è un ragazzino texano che ha già conosciuto il mondo più di chiunque altro alla sua età, infatti ha visitato l’Alaska, l’Oklahoma, Los Angeles e L’Arizona nelle ultime quattro settimane.

Questo ragazzino sta perdendo la vista per via di una patologia conosciuta come “retinopatia del prematuro” è colpisce chi come lui è nato prematuro con 4 mesi di anticipo di soli 600 grammi.
Prima che i genitori si resero conto che stava perdendo la vista poco a poco hanno chiesto al bambino di fare una lista delle cose che avrebbe desiderato vedere per la prima di non poterlo fare più.

Il destino crudele che ha colpito questo ragazzino è davvero scioccante e ti rimane l’amaro in bocca. E’ davvero triste saper che poco a poco non potrai più fare le cose quotidiane e dovrai imparare a vivere al buio. E’ dura accettarlo per questo Ben e la sua famiglia vorrebbe costruirsi ricordi forti che gli facciano compagnia nel futuro e che questi ricordi rimanessero per sempre dentro di lui. Naturalmente è molto difficile che un bambino di 9 anni riesce ad accettarlo ed è molto spaventato tant’è che dice alla madre che i suoi occhi stanno cambiando, vede più macchie e tutto è confuso.

Ovviamente e purtroppo la famiglia cerca di esaudire ogni desiderio del figlio ma alcune cose sono davvero impossibili da accontentare come visitare la Grande Muraglia Cinese che è stata scartata dalla lista delle cose da visitare dopo che i genitori Heidi e Kit avevano finito le loro finanze. Per fortuna e grazie a Dio che ci sono gli amici e i parenti che si sono presi totalmente a carico i biglietti d’aereo e le stanze d’albergo. Considerando che la famiglia ha un totale di 6 figli e non è facile con le finanze per questo la famiglia hanno aperto un conto dove potevano donare chiunque per la causa di Ben.

Essendo in totale 6 figli qualcuno si potrebbe ingelosire e sentir messo da parte per tutte le attenzioni che stanno dando tutti a Ben, ma i fratelli e le sorelle hanno capito perfettamente la situazione e sono davvero molto dispiaciuti per lui. Ogni notte Ben bacia i suoi genitori e gli ricorda quanto gli vuole bene…

A sentire storie del genere ti si spezza il cuore dal dolore, quanto la vita può essere crudele con un bambino cosi piccolo e cosi innocente.. Dovrà convivere con la sua cecità per tutta la vita e i dottori gli hanno dato al massimo un altr’anno finché non diventerà cieco al 100%. Quando hai un figlio con qualche disagio in casa ti si spezza il cuore vederlo soffrire ed essere obbligato a convivere con il suo disagio per tutta la vita ma chiunque di noi dev’essere forte e andare avanti, aiutiamo queste persone e diamo più amore ne abbiamo. Il destino è questo non si può fare niente ma cerchiamo di dimenticarci e di trattare i nostri figli come sempre, senza ricordargli che ha un disagio.

La famiglia ha già accontentato tanti dei desideri di Ben, ma ora lo attendono tanti altri viaggi avventurosi insieme a mamma, papà e i suoi 5 fratellini, tra le mete ce anche l’Italia!

Un uomo mangia il viso di una donna

Galles è sotto shock! Un uomo mangia il viso di una donna. E’ accaduto in un ostello per i senzatetto a 35 km da Cardiff dove la polizia ha fatto irruzione nell’appartamento dopo varie segnalazioni dal personale di sicurezza sentendo vari rumori provenienti dalla stanza. I poliziotti gli hanno sparato un colpo da 50 mila volt con il Taser uccidendolo.

Orribile e terrificante la scena che si sono trovati davanti gli agenti, l’uomo un 34enne, uscito di prigione poche settimane prima stava mangiando il bulbo oculare e parte della faccia di una ragazza 22 enne e da quanto è emerso dalla polizia i due si conoscevano.

Gli agenti sono stati costretti a sparargli per fermarlo e mentre veniva arrestato ha perso conoscenza ed è morto. La vicenda ha subito fatto scattare paragoni con la storia di Hannibal Lecter il personaggio del film “Le origini del male”.

Sono diversi i casi di cannibalismo, uno in particolare Matej Curko, avrebbe ucciso e mangiato due giovani connazionali della Slovacchia e una ragazza italiana, a quanto pare le vittime erano consenzienti!
Galles è sotto shock
Un altro caso recente a Genova dove un ragazzo di origine russa sotto l’effetto della cosiddetta “droga del cannibale” ha staccato a morsi il labbro della sua ex ragazza e gli ha provocato lesioni su tutto il corpo. Ma quali sono stati i più sanguinari assassini seriali? L’ultimo serial killer si chiama Darren Vann, ha 43 anni. Dopo l’arresto, avvenuto dopo che una 19enne è stata trovata morta in un motel, ha portato la polizia nei luoghi dove erano state sepolte altre sei donne. I primi omicidi, secondo gli investigatori, potrebbero risalire a vent’anni fa. Ma chi sono i serial killer più noti della storia degli Stati Uniti?

Gary Leon Ridgway – E’ chiamato anche l’assassino del Green River. Camionista, portava le sue vittime, per lo più prostitute, in riva al fiume per poi strangolarle e gettarle in acqua. Allo stato attuale è il serial killer con il maggior numero di delitti accertati sulle spalle: 49, ma lui ha confessato di aver ucciso 71 donne, mentre gli inquirenti pensano che possano essere anche di più, almeno 90.

Theodor Robert Bundy – Chi ha investigato su di lui ha sempre pensato che Tea avesse iniziato ad uccidere presto, all’età di 14 anni. La sua prima vittima sarebbe stata una bambina di 8 anni. Lui ha sempre negato questo omicidio. Ma prima di sedersi sulla sedia elettrica nella camera della morte della prigione della Florida in cui era detenuto, Bundy aveva confessato una trentina di delitti.
John Wayne Gacy – Lo avevano chiamato il Clown Killer. Perché John era un burlone. Gli piaceva fare un numero da circo durante le feste e i ricevimenti del vicinato a Norwood Park. Lui stesso aveva disegnato il costume di Pogo, così si chiamava il clown. Era un cittadino apprezzato, animatore della comunità, un ottimo marito, un professionista stimato, un attivista del partito democratico, tanto che era riuscito a farsi fotografare addirittura con Rosalyn Carter, la moglie di Jimmy, la First Lady. Insomma, il tipico vicino di casa perfetto. Aveva solo un segreto. Gli piaceva togliere la vita ai ragazzi perché provava piacere a farlo.

Il Killer dello Zodiaco – Questo è uno dei tanti casi irrisolti di assassini seriali negli Usa. Alla fine degli anni’60 e all’inizio dei ’70 nella California settentrionale una serie di persone viene uccisa, tre uomini e quattro donne. Ai giornali locali arrivano delle lettere firmate Zodiaco, contenenti dei crittogrammi. L’ultimo messaggio di Zodiaco sarebbe stato nel 1974. Poi, più nulla. L’assassino seriale si dissolve nel nulla. Nessuno lo troverà mai. Il caso è ancora aperto, e la polizia indaga.

Sono tantissimi i casi e la lista è infinita di serial killer, di cannibali, di delinquenti l’unico consiglio è di essere sempre prudenti e di non fidarsi mai, occhi in quattro sempre. E per ogni sospetto denunciate alle forze dell’ordine per mandare in galera queste persone.